Porta in legno o porta in laminato?

Meglio una porta in legno o una porta in laminato?
E che differenza c’è?!?!?

Oggi vi parlerò della differenza tra la porta cosiddetta “in legno” e la porta in laminato.

Innanzitutto chiariamo i termini:

Per porta in legno si intende la porta con rivestimento di impiallacciatura di legno nobile, l’impiallacciatura è un sottile strato di legno (rovere, noce, frassino ecc..) di 2mm che riveste il pannello nobilitandolo.

Per porta in laminato invece si intende una porta con un rivestimento di materiale plastico (insieme di fogli pressati con resine) a effetti decorativi di vario tipo (colorati tinta unita o imitazioni di tinte legno).

La differenza sostanziale quindi è solo nel rivestimento, l’interno e la struttura portante di entrambe è infatti pressoché simile.

Le porte cosiddette tamburate (delle porte massicce parleremo un’altra volta) sono composte da:

  • un pannello (la parte della porta che si apre) composto da:
  1. bordi in legno massiccio (“legno pieno”)
  2. cartone a nido d’ape rivestito di mdf (Medium-density fibreboardun pannello di fibra a media densità composto da piccole particelle di legno)
  3. rivestimento finale di tutto il pannello che può appunto essere di legno – impiallacciatura (dello spessore di 2mm) di legno nobile – oppure in laminato
  • stipite (la parte della porta ancorata al muro) in mdf rivestito in laminato o in legno listellare (liste di legno incollate fra di loro) con impiallacciatura

La differenza tra le due porte è quindi solo nel rivestimento. Perché allora questa (a volte grande) differenza di prezzo vi chiederete?

I motivi sono diversi, i principali sono:

  • la maggiore economicità comunque alla base dei materiali utilizzati per le porte in laminato. Un rivestimento laminato è più economico dell’impiallacciatura in legno nobile così come l’mdf utilizzato per gli stipiti è più economico del legno listellare.
  • Il processo di produzione industriale. Le porte in laminato non sono mai state un prodotto “artigianale” ma sempre derivanti da un processo di produzione più industriale e quindi su larga scala, il che permette una riduzione dei costi e quindi dei prezzi finali.
E i pro e i contro fra le due porte?

Eccoli!

  • Variabilità nelle forme, materiali e colori. La porta in legno ha una maggiore flessibilità nelle forme e si può realizzare come uno desidera, una porta in laminato invece è più limitata nelle forme e colori. Questo è dovuto alla natura artigianale della porta in legno che permette di eseguire sempre porte diverse con inserti di qualsiasi materiale, con decorazioni e tinte di qualsiasi tipo.
  • Praticità. All’apparenza una porta in laminato è più pratica forse perché solitamente più semplice nelle forme (solitamente liscia), il materiale plastico ha una buona lavabilità mentre le porte in legno potrebbero avere bisogno di un pò più di attenzione nella pulizia.
  • Variazioni di colore. Il legno è più soggetto a leggere variazioni di colore nel tempo dovute all’esposizione alla luce solare.
  • Prezzo, come già spiegato esiste differenza di prezzo fra le due soluzioni ma questa è praticamente esistente solo nel caso di porte semplici o lisce. Porte in laminato dalle forme più complesse (con bugne, vetri, riempimenti), con accessori particolari o con spessori dello stipite maggiori dello standard costano al pari o di più di una porta in legno con le stesse caratteristiche.
Quando scegliere allora una porta piuttosto che un’altra?

Non esiste una risposta per tutti!

Vanno valutate le specifiche esigenze, le richieste in fatto di stile ed estetica, le esigenze in fatto di praticità, l’esistenza di soluzioni particolari “fuori dallo standard” e tante altre cose che possiamo valutare insieme parlandone e scegliendo insieme la soluzione e il modello migliore per voi!

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