Le novità del Decreto Rilancio per l’edilizia, come funziona la cessione del credito e chi può avere l’ecobonus 110
Il decreto rilancio presentato nei giorni scorsi dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte è sulla bocca di tutti da qualche giorno.
Ne parlano i tg, i giornali, gli operatori di settore ma sempre di più ne parla chi vorrebbe approfittare di questo maxi sconto per i lavori di ristrutturazione che ha in atto, vuole vederci chiaro e non perdere questa grande opportunità.
Allora premetto che il decreto non è ancora ufficiale, bisogna prima attendere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. La pubblicazione è in ritardo rispetto alle previsioni ma dovrebbe avvenire a breve, e, una volta pubblicato, si potrà verificare se sono state apportate modifiche rispetto a quanto annunciato e che vi riporto qui sotto.
Ecobonus 110: quali sono le novità?
Le questioni principali affrontate nel decreto sono due:
1 – da Ecobonus 50% a 110%
2 – la possibilità della cessione del credito
1. Ecobonus 110: maggiore detraibilità
Il Bonus del 110% è la prima novità del decreto e rappresenta l’opportunità di eseguire i lavori con un bonus del 110%. Questo maxibonus è praticamente un inventivo maggiore rispetto al 50% già in vigore.
In parole povere significa che tu, invece che recuperare il 50% delle spese sostenute per la tua riqualificazione energetica, potrai recuperare il 110%.
Questo ecobonus 110 è applicabile però solo ai lavori che permettono all’immobile una reale riqualificazione energetica che deve essere attentamente progettata prima dell’inizio lavori e poi certificata da un tecnico con la redazione dell’Ape.
Quali sono quindi le condizioni per ottenere l’ecobonus 110?
- Gli interventi devono essere progettati e deve essere redatto l’Ape a inizio e fine lavori
- Deve verificarsi una miglioria della classe energetica di almeno due classi
E inoltre, devono essere effettuati:
- lavori di isolamento termico delle pareti cieche verticali o orizzontali (esempio cappotto)
- oppure devono essere sostituiti impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di riscaldamento, raffrescamento o fornitura di acqua calda sanitaria a pompa di calore
In mancanza di uno dei due interventi sopra citati non si può ottenere l’ecobonus 110
Ciò significa che la sola sostituzione dei serramenti (senza altri interventi collegati) non dà diritto all’ecobonus 110 ma rimane la possibilità del bonus del 50%
Quindi, ricapitolando, se devi sostituire i serramenti ma non hai in progetto di eseguire altri lavori di efficientemente energetico avrai diritto al Bonus del 50%
Se invece devi sostituire i serramenti e vuoi riqualificare la tua casa isolando anche le pareti esistenti o intervenendo sull’impianto di riscaldamento allora puoi usufruire dell’ecobonus 110 a patto che:
- ti affidi a un tecnico che ti elabori un piano di riqualificazione chiaro e attento
- che la riqualificazione porti a un miglioramento di almeno due classi energetiche della tua abitazione
2. Ecobonus 110: lo sconto in fattura e la cessione del credito
Dello sconto in fattura se ne è parlato negli ultimi mesi del 2019 e se ne riparla anche adesso con il Decreto Rilancio.
La cessione del credito è alla fine uno sconto diretto in fattura che permette a chi effettua i lavori di vedersi scalato l’importo del bonus direttamente all’atto dell’acquisto cedendo il credito che sarebbe stato recuperato di anno in anno.
A chi puoi cedere il credito?
- A banche e altri intermediari finanziari
- Al fornitore (che a sua volta potrà cederlo a banche, intermediari finanziari ecc…)
Le opportunità ci sono e sicuramente Ecobonus 110 e cessione del credito sono occasioni interessanti da tenere in considerazione (anche se non sono ancora bene chiare le linee guida da seguire).
In attesa dell’ufficialità del decreto noi possiamo dare il nostro supporto con una prima consulenza telefonica per vedere insieme i lavori che devi eseguire e capire se puoi accedere all’Ecobonus 110.
Se devi sostituire i tuoi serramenti e riqualificare la tua abitazione e vuoi avere maggiori informazioni sull’ecobonus 110 e sullo sconto in fattura compila il modulo qui sotto e ti ricontatteremo entro 24ore.
Sono Valentina Sartori, titolare di Rivas 1984, ideatrice di FinestreinPosa e la voce di questo blog.
Sono cresciuta nel mondo delle finestre e porte fin da piccolina e sono un’appassionata di design e arredamento.
Insieme alla mia famiglia gestisco la nostra azienda Rivas che da 34 anni si occupa di porte e finestre e si rivolge al cliente privato.